Dalla meta’ del mese di giugno sara’ possibile visitare presso il Centro sociale di Villanovatulo la mostra fotografica: Il nuraghe Adoni di Villanovatulo curata dagli archeologici Franco Campus e Valentina Leonelli.

La mostra presenta i risultati delle indagini di scavo effettuate dal 1997 al 2002 da parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle province di Sassari e Nuoro e del restauro dei materiali ceramici e metallici.

Il nuraghe Adoni è ubicato a m 811 s.l.m. sulla cima di un’altura con pendici scoscese e gode di visibilita’ a 360°su un territorio molto vasto.
Si tratta di un nuraghe complesso, quadrilobato con torre centrale e quattro torri laterali raccordate da cortine dal profilo rettilineo e curvilineo, ma dalla planimetria anomala perché influenzata dalla presenza di diversi piani di affioramento del calcare, direttamente cavato sul posto.
L’impianto originario in blocchi di calcare quadrangolari era costituito dalla torre centrale o mastio e da una seconda torre, l’accesso alle quali è situato nella cortina rettilinea che le raccorda. In una fase successiva vennero aggiunte le altre torri utilizzando blocchi di forma poligonale in dolomia.
La torre centrale si conserva per un’altezza di m 12, con camera del primo piano attualmente mancante della copertura a tholos, ma in origine doveva raggiungere i m 18.
Un antemurale circonda il possente edificio e intorno si estende il villaggio costituito da capanne di forma circolare con zoccolo in muratura.
Le strutture scavate hanno fornito dati essenziali per la ricostruzione delle fasi di vita del sito fra la fine del Bronzo Medio e la fine del Bronzo Finale (1400-1000 a.C.) periodo in cui avvenne l’abbandono a causa dei crolli delle parti sommitali del nuraghe.
Il sito venne frequentato successivamente nel periodo punico e dall’eta’ romana fino al periodo alto-medievale, come testimonia il rinvenimento di monete di eta’ punica e romana, di bracciali ed orecchini in bronzo e argento, di numerose punte di giavellotto in ferro di eta’ romana imperiale e di cinque vasi di eta’ alto-medievale, che erano stati deposti nell’ingresso del monumento.

Per informazioni rivolgersi a: Comune di Villanova Tulo tel. 0782 813023

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