Laconi
Immerso nel verde, a ridosso dei possenti rilievi che lo collocano come porta d’ingresso alla Barbagia, Laconi conserva un patrimonio
Immerso nel verde, a ridosso dei possenti rilievi che lo collocano come porta d’ingresso alla Barbagia, Laconi conserva un patrimonio ambientale, culturale, storico ed archeologico di grande pregio.
Imponente e maestoso si apre il Parco Aymerich, dove, nella lussureggiante flora mediterranea, agli alberi antichi di specie locali si aggiungono specie esotiche, cingendo l’altura su cui si ergono i suggestivi resti del Castello Aymerich, fra cui una torre romanica del 1053. Altre strutture del XV secolo, arricchite da finestre con archi multilobati e inflessi in stile gotico catalano, sono tra gli esempi più eleganti di architettura civile medioevale della Sardegna.
Oggetto di diffusa venerazione ed intrisa di spiritualità è la casa natale di Sant’ Ignazio; semplice e povera nella struttura, è meta di pellegrini che dal mondo intero vengono a raccogliersi, nel Santuario e nei luoghi in cui il Santo visse. Egli viene ricordato anche con un piccolo ma interessante museo adiacente alla Parrocchiale, e con un monumento equestre in località S’Atza’e Carradore.
Presso il Palazzo Municipale è possibile visitare il Civico Museo Archeologico, meglio conosciuto come il Museo della Statuaria Preistorica in Sardegna , che costituisce un importante tappa nello studio e nella conservazione di questi monumenti dell’età del rame. Oltre al piacevole centro abitato il visitatore potrà visitare il territorio circostante, dove, in località Funtana Mela, vivono in un ambiente incontaminato numerosi cervi ed i cavalli del Sarcidano, ancora selvaggi.
Laconi è comune Bandiera arancione del Touring club Italiano dal mese di luglio del 2005.
Sindaco di Laconi |
Ultimo aggiornamento
27 Giugno, 2022